venerdì 15 febbraio 2013
Forse è la prima volta dopo tanto tempo che mi guardo allo specchio, non di fretta, per controllare che "la maschera" sia a posto per iniziare un'altra giornata. Mi guardo e mi vedo, mi sorprendo e poi riesco a piacermi, col tempo che passa che delinea contorni, che nel posto giusto segna quello di me più interessante. poi mi guardo profondamente ed è piacevole avere la capacità di continuare a sorprendersi. Dei tratti li conosco sono più familiari, ma alcuni segni, unici come piccoli tesori. Allora mi ringrazio per la capacità di soffermarmi su quello sguardo...sensazione che mi porto addosso e mi scivola e mi riscalda tutta la giornata...e inizio il viaggio.
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