mercoledì 30 gennaio 2013

la forza che ogni donna ha dentro è molte volte sconosciuta a se stessa, il lavoro importante è la ricerca di quella fiammella che arde e ci indica sempre la via più autentica per noi. le difficoltà ci spronano e ci arricchiscono e mai anche nel buio più nero dobbiamo dimenticare di rivolgerci al nostro cuore che saprà dirci come procedere. L'emotività di ognuna di noi, che a volte malediamo, è la nostra forza per la complessità di sensazioni e sfumature che ci regala...

martedì 29 gennaio 2013

confini, quelli con cui siamo cresciute, si fa e non si fa, quelli che oggi tentiamo di trasmettere ai nostri figlioli, ritrovandoci magari a dire le stesse cose che ci venivano dette e ci sorprende forse anche di usare lo stesso tono, pazzesco penso saranno le famose costellazioni familiari....un giorno approfondirò...
confini, quelli che noi diamo a noi stesse, severe giudichesse, implacabili, altro che costellazioni, penso qui è roba di dei e semidei, archetipi della notte dei tempi...approfondirò, ma forse è meglio di no...

lunedì 28 gennaio 2013

sono le onde quelle del cuore che ti portano lontano...magari in posti sconosciuti e allora hai un po' paura, dove sono?? dove arriverò? poi dobbiamo intervenire, trasformare la paura in possibilità di esplorare mondi, sensazioni nuove sconosciute ma vere, autentiche...nostre! e allora non importa più nulla, l'ebbrezza di qualcosa solo nostra è un tesoro prezioso perchè ancora puro e intaccato. Solo a noi spetta il compito di annusarlo e rigirarlo tra le mani...che fare?

domenica 27 gennaio 2013

Organizziamo, vediamoci, confrontiamoci e parliamo...tra noi; siamo propositive tiriamo fuori energie e idee che ci facciano uscire di casa e riscoprirci, diamo spazi autentici a noi stesse, senza alibi di impegni e figli ritagliamoci dei momenti in cui finiamo di essere solo monadi riscoprendo il piacere della condivisione...

sabato 26 gennaio 2013

L'immagine che mi viene in mente è una rete, da cui non si cade e se la esplori ne intuisci la trama e il disegno. Credo che la situazione sociale in cui ci si viviamo non abbia saputo dare risposte adeguate a madri separate. Oggi la famiglia con mamma, papà è figli pare sia il solo organismo socialmente riconosciuto e le mamme separate devono dare un nome e una forma ad un gruppo familiare diverso.
Allora le difficoltà emotive si sommano a quelle fuori la porta di casa.
Mi piacerebbe che queste nuove donne, con problematiche uguali e diverse ad altre mamme siano riconosciute come cittadine.
Ma che non siano solo le difficoltà ad unirci ma darci nuove possibilità, creare opportunità di scambiare pensieri e saperi. Mamme e donne che hanno esigenze simili e allora incontrarsi diventa necessario.
E' un invito alle donne che vogliono iniziare e condividere un'esperienza di "rete" dove la trama si costruisce insieme.
Eccomi qua...con tante idee per la testa, soprattutto condividere insieme un percorso che sia pieno di energie, creatività e fantasia...in poche parole tutto ciò che dovrebbe dare lo slancio verso una nuova ridefinizione di se' stesse. A volte tutto ciò da un brivido pazzesco e cominci a pensare chissà...altre volte può far paura...ma penso che valga la pena di provare. Penso che ogni limite, ogni ostacolo possa essere trasformato in risorsa e allora perchè non provarci? Credo fortemente nella volontà personale di decidere che impronta dare alla propria vita e penso che dobbiamo solo imparare a fidarci più del nostro naturale istinto, che è sotterraneo, camuffato o intravisto, ma c'è...credo nella forza delle donne autentiche che decidono di affrontare le difficoltà direttamente e senza scorciatoie. Credo nel potere solidale delle donne, nelle parole che diventano ancore e parole che ti ricordi tutta una vita perchè sono state dette a te in quel preciso istante mentre le stavi pensando.
Credo che le donne abbiano un potenziale immenso da far venire fuori, una creatività che le reinventa ogni giorno, allora ci voglio provare.